📅 Concorso Magistratura 2026: tutto sul nuovo bando
Il Ministero della Giustizia ha indetto il Concorso Magistratura 2026 per l’assunzione di 450 magistrati ordinari.
La domanda di partecipazione può essere inviata entro il 24 novembre 2025.
Il concorso è aperto anche ai laureati in Giurisprudenza, inclusi i neolaureati, senza l’obbligo di tirocinio o abilitazione forense.
⚖️ Requisiti per partecipare al Concorso Magistratura 2026
Possono partecipare i candidati che possiedono i seguenti requisiti generali:
- cittadinanza italiana;
- esercizio dei diritti civili;
- condotta incensurabile;
- idoneità fisica all’impiego;
- posizione regolare rispetto agli obblighi di leva;
- non essere stati dichiarati non idonei per quattro volte nei precedenti concorsi;
- pagamento del contributo di segreteria di €50 tramite PagoPA.
👩🎓 Chi può partecipare
Sono ammessi al concorso:
- magistrati amministrativi e contabili;
- procuratori dello Stato senza sanzioni disciplinari;
- dirigenti pubblici con almeno cinque anni di anzianità;
- docenti universitari di materie giuridiche;
- avvocati abilitati o iscritti all’albo senza sanzioni;
- magistrati onorari con almeno sei anni di servizio senza demerito;
- laureati in Giurisprudenza (corso almeno quadriennale).
📄 Come presentare la domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione deve essere inviata esclusivamente online entro il 24 novembre 2025, attraverso il portale del Ministero della Giustizia.
Per accedere è necessario autenticarsi tramite:
- SPID di secondo livello
- Carta d’Identità Elettronica (CIE)
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
Dopo la registrazione, il candidato deve effettuare il pagamento della tassa di concorso e procedere con l’invio telematico.
📧 Si consiglia di utilizzare una PEC personale per ricevere comunicazioni ufficiali. Se non ne possiedi una, puoi attivarla in pochi minuti su ConcorsiPec.
🧠 Come si svolge il concorso: prove scritte e orali
Il concorso prevede due fasi principali:
✍️ Prova scritta
Tre elaborati teorici su:
- Diritto civile
- Diritto penale
- Diritto amministrativo
I candidati potranno consultare i codici e le leggi non commentate, secondo le modalità indicate nel decreto ministeriale.
🗣️ Prova orale
Verterà su:
- Diritto civile e romano
- Procedura civile e penale
- Diritto amministrativo, costituzionale e tributario
- Diritto del lavoro, commerciale, comunitario e internazionale
- Elementi di informatica giuridica
- Ordinamento giudiziario
- Colloquio in lingua straniera (inglese, francese, spagnolo o tedesco)
Le prove si terranno in modalità telematica nel rispetto delle nuove regole dei concorsi pubblici.
📊 Punteggi e criteri di valutazione
Per accedere alla prova orale è necessario ottenere almeno 12/20 in ciascuna prova scritta.
L’idoneità finale si ottiene con:
- minimo 6/10 in ogni materia dell’orale;
- giudizio di sufficienza nella lingua straniera;
- punteggio complessivo non inferiore a 108 punti.
📅 Calendario delle prove
Le prove d’esame si svolgeranno dal 22 al 26 giugno 2026.
Le sedi e i dettagli saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 10 marzo 2026 e sul sito del Ministero della Giustizia.
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